Accedi

Home

Scopri

0

Tessere

Info

Zoello Gilli

Personaggi famosi

Zoello Gilli è nato a Castelvetro di Modena il 31 marzo 1943. Sposato con due figli, si è sempre impegnato a favore della comunità zocchese da un punto di vista sociale, sanitario e culturale. Presidente dell’AVIS locale dal 1986 al 1990, è stato più volte premiato per le sue 122 donazioni. Dopo aver collaborato per rafforzare l’attività e la capillarità della Pubblica Assistenza di Zocca sul territorio, Zoello ha concentrato le sue energie su aspetti più culturali, contribuendo alla nascita di un coro che, grazie all’adesione iniziale di 30 coristi amatoriali, ha mosso i suoi primi passi sotto la guida dell’ottimo maestro Pier Paolo Bini. E’ poi la volta della fondazione nel 2006, insieme a Gian Paolo Palazzi, di una compagnia comico-dialettale, la ‘Spartora’, il cui nome richiama il tradizionale mobile presente in tante case di campagna della nostra terra. Zoello ha preso parte anche, come attore non protagonista, al film ‘L’uomo che verrà’ di Giorgio Diritti, uscito nelle sale nel 2010. La pellicola, che ha vinto importanti premi tra cui un David di Donatello e un Nastro d’argento, è ambientato sull’Appennino emiliano tra l’inverno 1943 e 1944 e racconta gli eventi antecedenti la strage di Marzabotto visti attraverso gli occhi di una bambina di otto anni. Il sodalizio con Giorgio Diritti è proseguito anche nel film del 2020 che il regista bolognese ha dedicato alla figura del pittore Antonio Ligabue, ‘Volevo nascondermi’; nella pellicola, che è valsa al protagonista Elio Germano il premio come miglior attore al Festival di Berlino e al film il Nastro D’argento 2020, compare anche il nostro concittadino Zoello, alla sua seconda esperienza con il grande cinema.

Zoello Gilli - Zoello Gilli è nato a Castelvetro di Modena il 31 marzo 1943. Sposato con due figli, si è sempre impegnato a favore della comunità zocchese da un punto di vista sociale, sanitario e culturale. Presidente dell’AVIS locale dal 1986 al 1990, è stato più volte premiato per le sue 122 donazioni. Dopo aver collaborato per rafforzare l’attività e la capillarità della Pubblica Assistenza di Zocca sul territorio, Zoello ha concentrato le sue energie su aspetti più culturali, contribuendo alla nascita di un coro che, grazie all’adesione iniziale di 30 coristi amatoriali, ha mosso i suoi primi passi sotto la guida dell’ottimo maestro Pier Paolo Bini. E’ poi la volta della fondazione nel 2006, insieme a Gian Paolo Palazzi, di una compagnia comico-dialettale, la 'Spartora', il cui nome richiama il tradizionale mobile presente in tante case di campagna della nostra terra. Zoello ha preso parte anche, come attore non protagonista, al film 'L’uomo che verrà' di Giorgio Diritti, uscito nelle sale nel 2010. La pellicola, che ha vinto importanti premi tra cui un David di Donatello e un Nastro d’argento, è ambientato sull’Appennino emiliano tra l’inverno 1943 e 1944 e racconta gli eventi antecedenti la strage di Marzabotto visti attraverso gli occhi di una bambina di otto anni. Il sodalizio con Giorgio Diritti è proseguito anche nel film del 2020 che il regista bolognese ha dedicato alla figura del pittore Antonio Ligabue, 'Volevo nascondermi'; nella pellicola, che è valsa al protagonista Elio Germano il premio come miglior attore al Festival di Berlino e al film il Nastro D’argento 2020, compare anche il nostro concittadino Zoello, alla sua seconda esperienza con il grande cinema. Pro Loco Zocchese prolocozocca.it

Lascia un feedback (Registrati qui)

/ 5.